Effetti
prodotti dal Glutatione
Ci
sono oltre 25 mila studi medici pubblicati.
Combatte
l’invecchiamento attraverso 2 vie principali : l’intestino ed il
sistema circolatorio.
Protegge
le cellule, i tessuti e gli organi del corpo riuscendo a mantenerlo
giovane.
Il
tripeptide (combinazione di tre aminoacidi) glutatione è quasi
"sconosciuto" alla medicina ufficiale, per lo meno non
viene utilizzato per le sue eccezionali proprietà!
Diverse
le documentazioni inviate in visione alle commissioni mediche e
ministeriali per prendere atto dell'importanza di utilizzare il
glutatione nel trattamento di diverse malattie !
Il
glutatione è una combinazione
dei tre aminoacidi (tripeptide)
cisteina, acido glutammico e glicina.
E'
un potente antiossidante, cioè un disattivatore di radicali liberi
con una spiccata azione anti-invecchiamento.
Il
glutatione insieme con il selenio,
forma l'enzima glutatione
perossidasi che
ha sempre una funzione antiossidante, ma a livello intracellulare.
Il
glutatione ha inoltre una grande
capacità disintossicante:
grazie alla sua facoltà di chelare (chelaggio = capacità di un
elemento di legarsi ad un'altro) i metalli pesanti e tossici quali
piombo, cadmio, mercurio ed alluminio li trasporta via eliminandoli
dal corpo.
In
alcuni studi fatti sugli animali è stata dimostrata un'azione
antitumorale del l-glutatione.
Il
glutatione aiuta il fegato a disintossicarsi ed a prevenire
possibili danni causati dall'eccessivo consumo di alcool.
E'
più efficace della vitamina C nel migliorare l'utilizzo e la
biodisponibilità del ferro, neutralizzando gli effetti tossici di
alcuni agenti esogeni come i nitriti, nitrati, clorati, derivati del
benzolo, derivati del toluolo, anilina etc.
Questi
elementi danneggiano l'organismo con un meccanismo insidioso:
producono un'ossidazione del ferro trasformandolo dalla sua naturale
forma ferrica (Fe3+) nella forma ferrosa (Fe2+) rendendo così il
sangue incapace di trasportare l'ossigeno, causando inoltre
un'aumento della metaemoglobina (dal 1/2% fino ad un livello a volte
mortale del 20/30%). Il processo di compromissione dell'emoglobina
porta ad una sindrome ipossica che causa la morte di tutte le cellule
per asfissia, compresi i linfociti T4 (vedi sindromi da immuno
deficenza, AIDS, ect.).
Inoltre,
il glutatione migliora l'utilizzo degli aminoacidi cisteina
e cistina,
ed infine inibisce in tutto o in parte i dannosi effetti collaterali
dovuti ad un'esposizione ad alte dosi di radiazioni, chemioterapia e
raggi X.
Elimina
i radicali liberi che
si formano dalla perossidazione dei lipidi che, causando la rottura
di certe membrane, hanno un impatto negativo su DNA ed
RNA e di conseguenza determinano distorsioni cellulari e disfunzioni
biochimiche.
Il
glutatione impedisce inoltre che i radicali liberi si leghino alle
proteine fibrose del corpo, evitando così l'indurimento e il
restringimento del collagene (e
quindi rughe, mancanza di elasticità nelle arterie etc.).
Per
questo motivo il glutatione mantiene sano e "giovane" il
sistema circolatorio.
Quanto
al sistema immunitario, il glutatione è strettamente legato
all'attività fagocitica di specifiche cellule polmonari.
- Protegge
il sistema immunitario :
quando passano gli anni il livello del gluatione presente nel nostro
organismo diminuisce. Aumentando il livello del glutatione possiamo
ringiovanire il sistema immunitario.
Il glutatione riesce a purificare gli alimenti che sono ricchi di pericolosi grassi ossidati. (University of Louisiana-U.S.)..Agisce positivamente sulla diabete.
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